Venti stranieri sono stati barbaramente uccisi da un commando dell’ISIS che ha assaltato un caffè nel quartiere diplomatico. Tra le vittime 9 italiani. Gli ostaggi sono stati massacrati a colpi di machete. Sono stati uccisi anche sei assalitori e salvati 13 ostaggi. Nella sparatoria sono morti due agenti di polizia. Gli assalitori hanno separato gli ostaggi fra cittadini bangladesi e stranieri e hanno ucciso 20 ostaggi, dei quali molti sgozzati a colpi di machete. L’attacco è ai cristiani. Sono stati risparmiati coloro che sapevano recitare un versetto del Corano.
Le ACLI non sono d’accordo con coloro che si augurano guerre di religione.
Facciamo nostre le parole di Papa Francesco che nel recente passato ha denunciato il martirio dei cristiani ed ha lanciato un appello ai potenti del mondo affinchè agiscano per porre fine a questa persecuzione.
Da parte nostra, sul tema della Pace, le ACLI di Bari e Bat si sono interrogate il 14 dicembre scorso, in un Consiglio Provinciale monotematico su: “Per la Pace, contro ogni terrorismo”. Gli aclisti hanno approfondito il tema della pace possibile in un momento storico, politico e sociale di grande tensione dopo i continui atti terroristici che stanno scuotendo l’opinione pubblica europea e mondiale.
Le Acli di Bari e Bat esprimono tutta la propria solidarietà alle famiglie di coloro che sono stati uccisi barbaramente.
