Home News LAVORO IRREGOLARE E DISCRIMINAZIONE: NE DISCUTONO LE ACLI BARI-BAT

    LAVORO IRREGOLARE E DISCRIMINAZIONE: NE DISCUTONO LE ACLI BARI-BAT

    3868

    sfondo workshop

    Nella Sede Provinciale Bari-Bat le ACLI presenteranno una indagine effettuata sul territorio per approfondire il triste fenomeno il fenomeno del lavoro sommerso.

    Nella campagne della Puglia la gente lavora, viene sfruttata, umiliata e muore, per meno di 20 euro al giorno. Senza garanzie, senza poter guardare il faccia il proprio aguzzino. Senza poter protestare, nell’assoluto silenzio. Accade da anni: immigrati ma anche braccianti italiani sfruttati, che costituiscono un vero e proprio “mercato” sommerso di esseri umani gestito dai caporali.

    Le ACLI (Associazione Cristiane Lavoratori Italiani) ne hanno discusso  martedì 29 settembre presso la Sede Provinciale Bari-Bat  presentando i risultati di una indagine commissionato dall’UNAR (Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali) condotta a seguito dell’avvio nel mese di gennaio 2015 di uno Sportello di Prossimità nell’ambito del “Servizio Specialistico Integrato per l’emersione e il contrasto delle discriminazioni e del lavoro irregolare delle categorie svantaggiate nelle regioni”.

    Il servizio proposto della ACLI in collaborazione con la Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento per le Pari Opportunità e con l’UNAR è nato con diversi obiettivi: approfondire, attraverso azioni di ricerca, il fenomeno del lavoro sommerso, con particolare riferimento a territori e settori in cui le stime nazionali evidenziano una concentrazione elevata di lavoratori irregolari; contribuire alla sensibilizzazione sul tema del contrasto al lavoro nero ed alla discriminazione di ampi e privilegiati “pubblici” istituzionali, del mondo imprenditoriale, delle parti sociali, dell’associazionismo e del Terzo Settore, attraverso eventi e workshop; fornire un servizio di ascolto, consulenza legale e psicologica ai lavoratori irregolari (sportello di prossimità ACLI).

    All’incontro, moderato da Nicola DI PINTO – Presidente Provinciale ACLI Bari-BAT, è intervenuta anche Paola VILLA, membro Presidenza nazionale ACLI con delega a innovazione, progettazione sociale e volontariato.